Whistleblowing

Accanto ai valori fondamentali e ai principi generali di rispetto delle leggi, di onestà e di trasparenza, correttezza e buona fede, poniamo in primo piano tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile, il benessere delle persone che lavorano e collaborano con noi e la nostra responsabilità nei confronti del territorio.

Abbiamo adottato un processo di ricezione, analisi e trattamento delle segnalazioni (anche anonime) riguardanti la nostra organizzazione inviate da terzi o da nostri dipendenti e/o collaboratori. Il processo è conforme alle novità normative introdotte dal D.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali (c.d. “Decreto Whistleblowing”). 

Di seguito i canali di segnalazione interni messi a disposizione per segnalare informazioni riferibili al personale della società e/o a terzi relative a violazioni di leggi e regolamenti, del Codice Etico, nonché del sistema di regole e delle procedure  applicabili in azienda.

  • Tramite l’utilizzo della Piattaforma Whistleblowing
  • Posta ordinaria, intestata al Responsabile del Sistema Whistleblowing via Leonardo da Vinci, 20 Firenze 50132 Firenze
  • Linea telefonica dedicata, al n. 055-9073602
  • Verbalmente, mediante dichiarazione rilasciata dal segnalante in apposita audizione fissata previa richiesta attraverso i canali che precedono.

Questi canali non sono disponibili per i reclami commerciali o per le contestazioni e richieste legate a interessi di carattere personale.


Al segnalante, al facilitatore e alle persone coinvolte nella segnalazione è garantita l’assoluta riservatezza.
Nel caso di segnalazioni anonime, non è possibile risalire all’identità del segnalante. Non è consentita, né tollerata alcuna forma di ritorsione personale o professionale in ragione della segnalazione effettuata. Se si ritiene di aver subito una ritorsione a causa della segnalazione, è possibile comunicarlo all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
Per ogni ulteriore informazione https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing.

Scarica e consulta le Linee guida ANAC